Si è conclusa la seconda “Festa della transumanza”. Tradizioni, storia, cultura, ambiente ma soprattutto un focus su una economia che rischia di scomparire e che invece va valorizzata per salvaguardare dallo spopolamento tante aree interne della Capitanata. Tutto questo nella seconda edizione dell’evento che si è svolto a Troia, in provincia di Foggia, sabato 1 giugno, dopo il rinvio dello scorso 18 maggio per le avverse condizioni climatiche.
Oltre al convegno su “Pecore e tratturi: un’economia da valorizzare”, c’è stata la caratteristica attraversata del gregge transumante dei fratelli Carrino in cammino tra le vie della città di Troia.