È l’imprenditore Sergio Venturino il nuovo segretario del Comitato vola Gino Lisa, che ha sostituito la compianta Maria Luisa D’Ippolito.
“Non credo che riuscirò mai a sostituire una persona come Maria Luisa, costante, forte, combattente e che amava tantissimo il progetto Gino Lisa. Sono onorato di questo incarico e sono certo che Maria Luisa mi aiuterà dall’alto”, rimarca il tecnico informatico a l’Immediato.
Soddisfatti del Sieg? “Certo più che soddisfatti, approfitto, anch’io, per ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per questo altro risultato intermedio, ringrazio in particolare il Ministro Toninelli, attenzione, però: il Gino Lisa vive dentro un romanzo in ogni capitolo c’è una battaglia da vincere. Non siamo ancora arrivati all’ultimo capitolo dove c’è la battaglia che ci porterà alla vincita della guerra. Il 27 marzo si terrà a Bari la conferenza per il Piano Industriale e/o Strategico di AdP, piano che varrà credo per i prossimi 10 anni. Ora se il Gino Lisa non sarà inserito e con i giusti obiettivi e impegni di spesa, l’allungamento della pista lo useremo per le passeggiate domenicali. Non inserire il Gino Lisa sarebbe un atto a dir poco osceno anche perché AdP ha un impegno formale anche per lo sviluppo del Gino Lisa. Ma non potrà essere un contentino! Dovrà essere tale da permettere il vero sviluppo dello scalo sia per il traffico commerciale generico che per quello specifico turistico. Se così non fosse impiegheremo tutte le nostre forze e strumenti e sono certo che non saremo soli ma anche la nostra città saprà reagire”.
Venturino non svela possibili decisioni future, ma osserva: “Faccio l’imprenditore, meglio pensarle prima, meglio chiedere prima, meglio organizzare prima, riparare gli errori di produzione dopo aver divulgato un prodotto costa molto di più! In ogni caso ho fiducia in AdP e nella regione Puglia anche perché ricordo che la Capitanata fa parte della Puglia quindi la regione siamo anche noi”.
E annuncia delle iniziative importanti. “Faremo qualcosa prima del 27 marzo ma di questo parlerà il Presidente del comitato Maurizio Cargiulo. Da parte mia chiedo a tutte le istituzioni di Capitanata, al Presidente Nicola Gatta, al Sindaco Franco Landella, al Presidente della Camera di Commercio Fabio Porreca, alle associazioni di categorie, ai Sindacati, di farsi sentire adesso singolarmente, inviando una loro personale lettera ad AdP e al Presidente Emiliano in cui con fermezza chiedano un Piano Industriale e strategico ricco per il Gino Lisa. Anche la stampa deve tenere alta la guardia come avete sempre fatto”.