Potrebbe arrivare presto l’ufficialità sulla corsa alle Primarie del centrodestra da parte del sindaco di Foggia in carica, Franco Landella. Il primo cittadino si è accorto di rimanere all’angolo e sta discutendo con i vertici regionali di Forza Italia, Mauro D’Attis. Il partito avrebbe preferito non mettere in moto un meccanismo, che se valido a Foggia e a Bari, potrebbe portare Primarie in tutti i centri d’Italia.
È quasi certo che il termine per la presentazione delle candidature, fissato al 19 gennaio, slitterà di una settimana, come ha confermato a l’Immediato anche il segretario regionale e commissario provinciale della Lega, Andrea Caroppo. Tutto prima però delle Provinciali. “Le due cose non sono correlate”, ha specificato il politico salentino.
Intanto il presentatore della lista Antonio Vigiano ha oggi modificato il contrassegno per le Provinciali, eliminando la parola Lega dal loro nominativo. È più in forse, invece, il recupero di Iniziativa Democratica, pronta per il ricorso al Tar.
Alcuni maggiorenti quindi hanno una doppia preoccupazione: farsi votare alle elezioni provinciali di secondo livello e portare elettori al gazebo alle Primarie.
Dentro Forza Italia e tra coloro che ancora sono nella maggioranza Landella i due momenti sono congiunti. “Per molti consiglieri comunali è arrivata l’ora di collocarsi alle Provinciali, sennò avranno poche chance di essere candidati dai partiti alle amministrative. Un loro passo falso significherebbe non avere nessuna candidatura in nessuno partito”, dice un candidato senza toni di minaccia.
Se la lista di Piscchio e Cassano dovesse essere esclusa come sembra, i giochi sarebbero riaperti e rientrerebbero in scena prepotentemente anche i civici di Leo Di Gioia, oggi risucchiati dai cassaniani da un lato e dai diversi gattiani sul campo. Il presidente Nicola Gatta sosterrà in tutti i Monti Dauni l’azzurro Azzone, vice sindaco di Castelluccio dei Sauri e bancario. Mentre Giandiego Gatta punterà tutto sulla frizzante campionessa di consensi vichese Tiziana Casavecchia.