“L’incontro del sindaco di Foggia con il presidente della Regione Puglia sarebbe stato un passo importante per definire e portare a compimento gli iter amministrativi non più procrastinabili quali l’housing sociale e l’emergenza abitativa: il rinvio della riunione è quindi motivo di grande rammarico e disappunto”.
È quanto ha dichiarato la Presidente di Ance Foggia, Annj Ramundo, commentando la notizia del differimento a data da destinarsi dell’incontro tra il primo cittadino del capoluogo dauno ed il governatore pugliese.
“Sosteniamo l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Foggia e saremo come sempre al fianco delle istituzioni che intendono impegnarsi concretamente su questa tematica urgente e delicata – ha aggiunto la Presidente Ramundo – consapevoli, come siamo, che il confronto con la categorie interessate è sempre foriero di contributi propositivi su questioni complesse alle quali urge dare le risposte attese dalla comunità non più rinviabili.
“Superare le criticità dell’emergenza alloggi, infatti, oltre ad una valenza sociale per le famiglie ancora alle prese con il dramma della prima abitazione, costituisce altresì un modo efficace ed intelligente per avviare quei programmi di riqualificazione urbana di grande e positivo impatto sociale perché vanno in direzione di una migliore qualità della vita nelle aree metropolitane”.
Confidiamo in una rapida inversione di tendenza – ha concluso la Presidente di Ance Foggia –perché la disponibilità di moduli abitativi in favore dei nuclei familiari bisognosi costituisce una prova di attenzione e civiltà degli Enti locali, ma anche di rispetto della dignità delle persone ancora alle prese con sistemazioni precarie”.