
Ultime ore di labor limae nelle liste del centrodestra, ma sembrerebbe che nessun nome della società civile possa essere selezionato per il listino camerale di Capitanata. Né l’imprenditore e numero uno camerale Fabio Porreca, né l’ex presidente del Foggia Fabio Verile né tantomeno il direttore Luiss Giovanni Lo Storto o l’avvocato Antonio Ciarambino. “Non è andata come speravo ma non fa niente. Sono comunque soddisfatto di me e ricambiato dall’affetto dei miei amici”, ha detto a l’Immediato l’ex presidente dell’Ordine degli Avvocati, unico penalista pugliese ad aver incontrato l’ex premier ad Arcore.
Dovrebbe essere invece la nuova pupilla di Silvio Berlusconi, la bella e spigliata 28enne coordinatrice di Forza Italia del Molise Annaelsa Tartaglione, ex Miss Molise, la capolista a Foggia di Forza Italia, la quale non ha trovato spazio nella sua piccola regione superata da Mario Pietracurpa.
Dietro di lei il coordinatore provinciale di Capitanata Raffaele Di Mauro, l’oppositrice di Francesco Miglio a San Severo Rosa Caposiena e il lucerino Fabio Valerio. Michaela Di Donna, nonostante i problemi degli ultimi giorni che hanno afflitto suo padre Massimino, resta salda al collegio Foggia-Gargano, mentre su Manfredonia-Cerignola si conferma Giandiego Gatta, per una sfida tutta sipontina con Michele Bordo.
Finora appare convalidata anche l’opzione della dottoressa Antonella Spezzati dei Fratelli d’Italia, nel collegio senatoriale maggioritario di Foggia, sebbene la docente sia stata già “ripudiata” sui social da molti colleghi di partito, a cominciare da Mimmo Farina.