Carcere fra immaginario e realtà: al “Perugini” di Foggia percorsi di legalità con “Colpevoli”

Avvicinare gli studenti alla realtà penitenziaria perché il carcere diventi parte integrante della vita sociale, contribuendo a costruire il senso di legalità e l’etica della responsabilità. Questo l’obiettivo del progetto “Il carcere fra immaginario e realtà, per superare gli stereotipi dell’immaginario comune legati a ‘chi sta dentro’ e ‘chi sta fuori’ dal carcere”, ideato per gli studenti del Liceo Artistico “Perugini” di Foggia dai docenti Angela Favia, Maria Grifoni e Michele Sisbarra.
Il progetto, che vedrà impegnati in percorsi di legalità gli studenti delle quarte e quinte classi per 5 mesi, prenderà il via il prossimo 26 ottobre, alle ore 9, presso l’Auditorium della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” di Foggia, con la presentazione del libro “Colpevoli” di Annalisa Graziano.
Interverranno, oltre all’autrice, Giuseppe Trecca, dirigente scolastico dell’I.I.S.S. “Lanza-Perugini”; Claudia Lioia, assessore all’Istruzione del Comune di Foggia; Roberta Jarussi, bibliotecaria della “Magna Capitana”; Maria Aida Episcopo, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale; Aldo Ligustro, presidente della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia; Pasquale Marchese, vicepresidente del CSV Foggia e Michele D’Errico, regista. L’evento, a cui sono stati invitati rappresentanti istituzionali della Casa Circondariale di Foggia, sarà moderato da Michele D’Errico.

“Colpevoli”,  edito da la Meridiana con prefazione di don Luigi Ciotti e postfazione di Daniela Marcone, è un viaggio nelle sezioni dell’Istituto Penitenziario foggiano, tra le celle, le aule scolastiche, i passeggi, nella cucina e in tutti i luoghi accessibili. È, soprattutto, la rivelazione delle storie che ci sono dietro i nomi e le foto segnaletiche cui ci hanno abituati la cronaca nera e giudiziaria. Non solo rapinatori, omicidi, ladri e spacciatori, ma anche uomini, padri, figli e mariti con storie che nessuno aveva ancora raccolto. “Colpevoli” alcuni detenuti si sentono fino in fondo, altri in parte. Ma tutti si sono messi in discussione, raccontandosi e hanno “scritto” alcune pagine del libro insieme all’autrice, giornalista, dipendente del CSV Foggia e assistente volontario del carcere.
E proprio presso la Casa Circondariale di Foggia è prevista, a febbraio, l’ultima fase del progetto, con il trasferimento degli alunni delle classi V del “Perugini”, che visiteranno la struttura e presenteranno i loro elaborati ai detenuti, partecipando alla Reading Performance curata da Michele D’Errico.
Gli studenti, che nel corso dei prossimi mesi saranno impegnati nella lettura del libro, in visioni di film sul tema, in incontri con esperti del settore e di produzione artistica, con strumenti espressivi peculiari dei diversi indirizzi di studio, saranno coinvolti in performance artistiche ispirate al libro “Colpevoli”.
Il progetto del Liceo “Perugini” è patrocinato dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Comune di Foggia, Biblioteca provinciale e CSV Foggia.