

Il cadavere del presunto responsabile del tentato omicidio della 15enne di Ischitella è stato trovato, intorno alle 18 di oggi, nelle campagne della località Callone, nei pressi del piccolo paese garganico. Parrebbe essersi tolto la vita – stando a quanto riferiscono i carabinieri – con la stessa arma usata stamattina. Sono in corso i dovuti rilievi per verificare l’accaduto. L’uomo, il 37enne Antonio Di Paola, era l’ex compagno della madre della ragazzina.
Intanto restano critiche le condizioni di Nicolina, la sfortunata 15enne finita probabilmente al centro di una vendetta trasversale. Di Paola, infatti, lasciato dalla madre della vittima, si sarebbe vendicato attraverso l’insano gesto di stamattina in via Zuppetta. La donna lo aveva palesemente accusato su Facebook poche ore dopo l’agguato.
Come detto, restano molto delicate le condizioni della 15enne. “Si valuta se sottoporla a intervento chirurgico”, fanno sapere dagli Ospedali Riuniti di Foggia dove Nicolina è stata trasportata in elicottero. Si spera di poter estrarre il proiettile dalla testa e salvarla. La ragazzina è stata colpita all’altezza dell’orbita oculare sinistra. “La situazione è drammatica”.