Nel Foggiano la Consulta Provinciale per la Legalità. Stamattina la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Dogana. Si tratta di un organismo di partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale, promosso e coordinato dalla Provincia di Foggia, nato a tutela delle istituzioni democratiche. In buona sostanza, uno strumento di prevenzione e contrasto a comportamenti improntati all’illegalità, istituito per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza attiva.
Avrà funzioni di studio, di proposta e di stimolo delle iniziative di competenza dei vari livelli istituzionali presenti sul territorio. Questi i compiti che intende perseguire: la diffusione della cultura della legalità nel territorio provinciale con azioni di educazione alla legalità e di promozione della cittadinanza attiva, anche attraverso l’utilizzo di linguaggi e metodologie innovative e con il coinvolgimento degli istituti scolastici e dell’università. La ricognizione dei soggetti e degli organismi attivi sul territorio di Capitanata, allo scopo di avviare percorsi, collaborazioni e intese, per migliorare la qualità del vivere civile e realizzare la giustizia sociale. La collaborazione con gli enti locali nella programmazione e nell’elaborazione di iniziative nel settore della sicurezza e della tutela del cittadino, con particolare riguardo al tema del riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie e alle azioni di contrasto delle attività criminose. Infine, il monitoraggio dei fenomeni criminosi presenti nel territorio e la promozione di studi e ricerche in materia di sicurezza e tutela del cittadino.
Sono intervenuti alla presentazione il presidente della Provincia, Francesco Miglio, la vicepresidente Nazionale dell’Associazione Libera, Daniela Marcone, la presidente dell’Associazione Capitanata Futura, Tiziana Zappatore, il Segretario Regionale di CittadinanzAttiva, Matteo Valentino e per il Comitato Insieme per la Legalità, Francesca Marino.