“Io credo che chi butta l’immondizia debba essere redarguito da tutta la Comunità. Ad Ascoli Satriano si verifica, invece, che trogloditi del genere vengano addirittura difesi da alcuni solo perché contrari all’attuale Amministrazione. Questo è un segno di grave inciviltà”. Così il sindaco di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, impugna l’arma di Facebook e inchioda gli incivili pubblicando online le fotografie delle loro gesta.
Una FIAT Panda carica di sacchi di immondizia arriva nel luogo prestabilito e in pochi minuti va via alleggerita del carico, lasciato per strada. In un’altra sequenza di frame, invece, si vede un uomo con cappello nero che scende dalla sua monovolume nera, apre il portabagagli e scarica il contenuto di alcuni secchi nello spiazzale sterrato. Come se nulla fosse, poi, mette nuovamente in moto e torna verso la città. La singolare iniziativa del sindaco Sarcone di rendere pubbliche le fotografie degli incivili acquisite dai sistemi di sorveglianza è iniziata qualche ora fa sulla pagina “Ascoli Satriano pulita”.
“Certo – aggiunge il primo cittadino della cittadina dei Monti Dauni – chi si alza alle 4:30 A.M., nell’indifferenza dei familiari conviventi, per andare in giro a buttare immondizia per strada, esprime un grave disagio psichico e va curato. Però coloro che, come nel caso di specie, buttano immondizia solo per dare fastidio, vanno moralmente sanzionati anche dal resto dei cittadini”.
Sembra non essere una mossa estemporanea, perché Sarcone invoca anche l’aiuto degli altri cittadini, come a voler punire i trasgressori con la pena social. Ma non si tratterà solo di internet, promette il sindaco, perché “dal canto nostro esperiremo le opportune azioni giudiziarie, anche in sede penale”.