“Abbiamo avviato un percorso positivo, una interlocuzione proficua e virtuosa nell’ambito della quale restano fermi e decisivi alcuni punti: dalla centralità della stazione ferroviaria di piazza Vittorio Veneto alla definizione di una visione integrata rispetto al tema strategico dell’accessibilità territoriale e, di conseguenza, del potenziamento di quei servizi da mettere a servizio della mobilità, anche in ambito commerciale, dell’intera Capitanata”. È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, all’esito del vertice tenutosi in Regione Puglia, alla presenza dell’assessore regionale alla Mobilità, Giovanni Giannini, con i rappresentanti della Direzione Infrastrutture e della Direzione Commerciale di RFI, ingegner Roberto Pagone e dottor Roberto Laghezza. All’incontro erano presenti, inoltre, gli assessori comunali all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Francesco D’Emilio ed Antonio Bove, ed il progettista del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Foggia, Stefano Ciurnelli.
L’incontro ha permesso di giungere ad una condivisione preliminare circa lo scenario complessivo e l’impianto tecnico ed infrastrutturale legati alla realizzazione di una nuova stazione sulla linea Alta Capacità Bari/Napoli, con conseguente e relativa accessibilità territoriale.
La stazione, individuata al chilometro 4 della linea Foggia/Napoli, si inserisce in una visione di sistema che per un verso conferma il ruolo e la funzione strategica della stazione di piazzale Vittorio Veneto, con riferimento all’opportunità di un suo rafforzamento in termini di servizi, e per l’altro esalta la prospettiva di una implementazione delle occasioni legate proprio al carattere intermodale della nuova prospettiva di mobilità anche al servizio, ad esempio, del bacino di utenza dell’area della Basilicata e della Campania.
“Questo primo incontro ha disegnato la cornice all’interno della quale ci muoveremo di qui a breve, con l’ausilio di nuovi incontri di approfondimento tecnico – sottolinea il primo cittadino –. Il dato politico che tuttavia è emerso in modo piuttosto evidente, e per il quale ringrazio tutti i partecipanti alla riunione di oggi, è la filosofia che prevede un incremento dei servizi e non una loro diminuzione, che afferma la centralità della stazione ferroviaria di piazzale Vittorio Veneto e non un suo declassamento. Obiettivi che il territorio considerava prioritari nell’interesse non solo della città di Foggia ma più in generale dell’intera mobilità di scala provinciale, e che oggi sono stati confermati”.