
Sulla necessità di fare squadra e mettersi in rete non se ne discute: lo hanno imparato a fare in Salento anni fa, dobbiamo iniziare anche sul Gargano. Però, a firma fatta, vorrei ribadire un concetto: c’è una leggera differenza tra il termine “campanilismo” e quello “condivisione”. Il primo richiede una visione unidirezionale delle cose, il secondo una visione circolare con discussioni comuni e, soprattuto, paritarie.
Nessuno mai si tirerà indietro dalla discussione nel merito di queste politiche importanti per lo sviluppo del territorio, nessuno ha interesse a farne una battaglia campanalistica, nessuno intende bloccare nulla. È, e sarà, sempre e solo una legittima richiesta di partecipazione, anch’essa integrata”.
Felice Piemontese
Fiduciario CONI Puglia per la Città di Monte Sant’Angelo