Assolti dall’accusa di “omissione di atti di ufficio” perchè “il fatto non sussiste” nell’ambito della vicenda dei lavori di messa in sicurezza del Tribunale di Foggia. Sospiro di sollievo per Franco Landella e per il suo predecessore, Gianni Mongelli. Ne escono puliti anche gli ex dirigenti Fernando Biagini e Potito Belgioioso. Quasi un anno fa gli avvisi di garanzia, oggi l’assoluzione dopo il processo svolto col rito abbreviato.
Il sindaco e gli altri indagati erano accusati di aver risposto con ritardo alle note del tribunale relativamente ai lavori nella struttura. Si parlava di vere e proprie omissioni da parte di Landella e Belgioioso nonostante ad alcune istanze ricevute dal servizio di vigilanza sull’igiene e la sicurezza dei luoghi di lavoro nel palazzo di giustizia che il Comune avrebbe dovuto garantire. Per Mongelli e Biagini invece, c’era la grana relativa ad alcuni lavori mai effettuati.