Vicenda Energas, le responsabilità di tutte le amministrazioni dal 1999 ad oggi. L’affondo dei 5 Stelle

“Di fronte ad un Consiglio tardivamente schierato, i nostri consiglieri Fiore e Ritucci hanno sottolineato le responsabilità da parte di tutte le amministrazioni dal 1999 ad oggi per il colpevole silenzio sulla questione Energas (16 anni per valutare la bontà di un progetto consigliere Brunetti? Come mai non ci si è mai costituiti al fianco della Regione Puglia nei 4 giudizi tenutisi?)”. A riferirlo è il Movimento 5 Stelle di Manfredonia che torna ad attaccare la giunta guidata da Angelo Riccardi.

“Noi siamo nati nel 2013 – aggiungono – ed abbiamo sempre lottato contro il progetto Energas ed esposto le nostre soluzioni: referendum, delibera di Consiglio contro l’installazione dell’impianto, approvazione PUG ed eventuale Consiglio Comunale aperto al pubblico con diritto di parola esteso ai cittadini.

La differenza si è vista durante la sospensione della seduta quando, nella sala dei capigruppo, si è provveduto a rendere più efficace l’interpretazione dell’art. 44 delle Note Tecniche di Attuazione accogliendo le osservazioni avanzate dal Movimento 5 stelle e si sono fuse le due mozioni all’ordine del giorno.

Con il voto (quasi) unanime sull’unica mozione è stato fatto un ulteriore passo in avanti per la tutela del nostro territorio da tutti quegli investimenti scellerati che prosciugano i territori lasciando dietro di se disastri ecologici edincenerimento di denaro pubblico.

Ora forniremo supporto alla commissione che dovrà approntare il regolamento di attuazione per l’indizione del referendum cittadino – concludono -, prima che sia convocato il tavolo al MISE sul quale vorremmo portare il no del Consiglio e il fermo no della popolazione. Operazione fiato sul collo continua”.