“La legalità, la sicurezza, il teppismo dilagante sono argomenti troppo importanti. Temi così importanti da non poter essere trattati con la solita propaganda”. Lo dice Tommaso Sgarro, segretario del Pd di Cerignola parlando della manifestazione di venerdì voluta dal sindaco Franco Metta.
“Il metodo di organizzazione dell’iniziativa è sbagliato – afferma Sgarro -. Così come organizzata quella di venerdì è, di fatto, una manifestazione politica con tanto di comizio finale, non una manifestazione per la legalità. Si sarebbero dovute coinvolgere prima le associazioni, i rappresentanti istituzionali, politici e sindacali della Città, discutere con loro di problemi così delicati e sensibili, elaborare insieme idee e progetti, affinché la città tutta fosse protagonista e non ospite o invitata a quella che sembra piuttosto una “parata” riparatrice, organizzata a uso e consumo del primo cittadino.
A queste condizioni il Partito Democratico non può partecipare. Il primo cittadino congeli e rinvii la manifestazione. Convochi all’inizio delle prossima settimana a Palazzo di Città, consiglieri comunali, associazioni, sindacati, partiti politici, per l’organizzazione di un’iniziativa ampia e partecipata. Sul tema della legalità serve una manifestazione condivisa e istituzionale. È nell’interesse di tutti.
Questo abbiamo fino all’ultimo auspicato che si facesse. Se così fosse stato avremmo proposto di dare subito un segnale forte e chiaro alla Città, ritirando immediatamente la delibera di nomina di un comandante dei vigili urbani dal curriculum a dir poco chiacchierato. Perché se non è l’amministrazione comunale per prima a dare esempio di sani e corretti comportamenti, come si può pretendere che lo facciano i cittadini? Come si può combattere il cancro dell’omertà se chi governa non è per primo chiaro e trasparente? E così per la piaga della dispersione scolastica, dell’acquisto di beni di dubbia provenienza, dell’abusivismo, del rispetto delle regole e delle leggi e regolamenti.
È ora di smetterla con la propaganda e la semina di odio. Se può Metta amministri sul serio. Noi, sulla concretezza dei fatti saremo intransigenti ma propositivi”.