È morto, all’età di 88 anni, Pasquale Ciuffreda. Simbolo della Democrazia cristiana foggiana anni 70, originario di Monte Sant’Angelo, è stato stroncato da un tumore fulminante. Insieme a Vincenzo Russo, parlamentare e segretario organizzativo della Dc (è stato ministro delle Regioni), fu il simbolo della ripresa economica di Foggia e della Capitanata.
Ha rivestito diverse ed alte cariche, ha ricevuto incarichi politici a Foggia per oltre un ventennio, tra i più importanti certamente quelli alla Regione e nella Dc a cui è rimasto sempre fedele. Laureato in Giurisprudenza a Napoli, ha esercitato l’attività forense a Foggia. Nel 1993 ha conseguito il diploma accademico di Magistero di Scienze Religiose conferito dalla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale. Ha scritto anche un saggio dal titolo “Il Cristo di Dostoevskij”. Di recente, il sindaco Franco Landella lo voleva accanto a lui per la visita di Silvio Berlusconi a Foggia (poi saltata). Ciuffreda aveva comunque rifiutato perchè ormai si era ritirato da tempo.