“L’efficiente riorganizzazione della rete territoriale degli uffici regionali è un atto dovuto nei confronti dei cittadini”. Lo ha affermato Raffaele Piemontese, candidato al Consiglio regionale, incontrando un gruppo di funzionari storici della Regione Puglia “competenze e intelligenze oggi mortificate dalla routine burocratica e che devono essere messi in condizione di svolgere meglio il proprio compito al servizio della comunità”.
“Basta buttare un occhio distratto alla cartina geografica della Puglia per comprendere la necessità di uffici periferici che evitino, ad esempio ad un cittadino di Vieste, di dover trascorrere 5-6 ore della sua vita in auto per raggiungere Bari e magari depositare una carta – continua Piemontese – Ne si può confidare nella funzione salvifica della pubblica amministrazione on line.
La semplificazione della relazione tra cittadino e burocrazia regionale serve a recuperare fiducia nell’istituzione e nella sua funzione comunitaria, così come aiuta le imprese a meglio utilizzare le opportunità offerte, ad esempio, dalla programmazione comunitaria. Gli uffici periferici possono svolgere una positiva funzione di consulenza, oltre che di controllo, orientata alla corretta interpretazione delle norme e dei bandi, così da essere amichevolmente al fianco di chi ha un progetto di investimento e per questa via costruisce opportunità di lavoro. Un’efficiente riorganizzazione determina inevitabilmente anche la riduzione dei centri di costo delle strutture che potrebbero trovare posto in immobili comunali e provinciali sottoutilizzati o, addirittura, inutilizzati. E’ un tema strettamente connesso con l’idea del nostro candidato alla presidenza della Regione Michele Emiliano di realizzare un Ufficio di Presidenza in ogni provincia – conclude Raffaele Piemontese – e su cui il prossimo Consiglio regionale dovrà applicarsi con impegno per elaborare soluzioni condivise anche da chi negli uffici periferici della Regione Puglia ci lavora e vuole continuare a servire al meglio i cittadini”.