Polizia di Stato contro un network terroristico internazionale di matrice islamica affiliato ad Al Qaeda. Gli agenti hanno arrestato nove presunti membri di un’organizzazione con base in Sardegna che sarebbe affiliata al gruppo criminale (un tempo capeggiato da Osama Bin Laden), nell’ambito di un’operazione anti-terrorismo che ha coinvolto sette province. Lo riferisce la stessa polizia precisando che le ordinanze di custodia cautelare emesse sono in tutto 18. Gli arrestati, tutti pakistani e afghani, avrebbero pianificato attentati nei loro Paesi di origine, anche se gli inquirenti, sulla base di alcune intercettazioni, non escludono che stessero progettando un’azione in Vaticano.
È emersa la presenza in Italia di un kamikaze e l’ipotesi che, fin dal marzo 2010, si progettasse un attentato in Vaticano. Lo hanno riferito gli inquirenti nel corso di una conferenza stampa in Procura a Cagliari.
L’indagine della Procura distrettuale del capoluogo sardo, coordinata dal Servizio operativo antiterrorismo, ha, come detto coinvolto le Digos di 7 province. Sono 18 le persone colpite da ordinanze di custodia, con solo 9 eseguite, mentre gli altri sono ricercati. Dei nove arrestati, tre sono stati bloccati a Olbia, due a Civitanova Marche e gli altri a Bergamo, Roma, Sora e Foggia (un 37enne dell’Afghanistan). Dalle indagini sono spuntati fuori alcuni indizi di un piano contro il Vaticano.