In tempo di crisi 121 assunzioni fanno gola. Soprattutto se si tratta di un lavoro ambito, quello di coadiutore amministrativo all’Asl di Foggia. I numeri, del resto, non mentono: ad oggi, giorno della chiusura dei termini per le domande, ne sono arrivate circa 2mila. Un botto, se si considera che l’avviso era destinato ad alcune categorie protette, quindi una fetta limitata di persone in cerca d’impiego. Ciononostante, è scoppiato il caso politico con l’interrogazione del consigliere regionale Giannicola De Leonardis, che ha chiesto lumi all’assessore regionale alla Sanità Donato Pentassuglia, non fosse altro per il “tempismo” dell’operazione, a ridosso della tornata elettorale per le Regionali 2015. Per di più, ad alimentare i sospetti su Piazza della Libertà c’è la candidatura per uno scranno in via Capruzzi di Pippo Liscio, braccio destro del direttore generale Attilio Manfrini.
[box]ABBONATI PER CONTINUARE A LEGGERE[/box]