“L’oro verde deve essere difeso dai predoni e dai chimici mettendo in campo le risorse umane e finanziarie necessarie ed applicando rigorosamente ed integralmente la legge ‘salva olio’”. Lo afferma Colomba Mongiello, vice presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla contraffazione e componente della Commissione Agricoltura della Camera, commentando le notizie sulla diffusione dei furti di olio in Puglia.
“L’incremento del valore dell’extravergine è conseguenza della crisi produttiva come dell’integrale entrata in vigore delle norme che tutelano il prodotto Made in Italy – continua Mongiello – A partire da oggi, con l’introduzione obbligatoria del tappo antirabbocco negli esercizi pubblici italiani, la legge che ho proposto ed è stata approvata all’unanimità dal Parlamento è pienamente utilizzabile. Compresi gli articoli che prevedono sanzioni amministrative e penali nei confronti di chi utilizza illegalmente la chimica o le miscele.
Di fronte alle notizie dei continui furti, delle scorte armate per le cisterne, dell’installazione di reti di videosorveglianza dobbiamo moltiplicare i nostri sforzi per garantire i produttori ed i consumatori sull’assoluta legalità del prodotto acquistato e sulla sua qualità e salubrità.
E’ doveroso ringraziare le Forze dell’Ordine per l’impegno che stanno profondendo – conclude Colomba Mongiello – ed è ancor più doveroso fornire loro i mezzi necessari a difendere il frutto del lavoro e della sapienza dei nostri olivicoltori e frantoiani”.