Lello Di Gioia in vena di citazioni durante il question time sul Gino Lisa alla Camera dei Deputati. I suoi quesiti, posti all’attenzione del ministro Maurizio Lupi, ricordano molto quelli di Scalfari durante una celebre intervista ad Andreotti. “È un caso – chiede Di Gioia – se non sia stata data la Via? È un caso se l’Unione Europea ha tagliato del 25% i fondi per il prolungamento della pista? È un caso se l’Enac rinvia tutto al ministero dell’ambiente?” Di Gioia critica duramente l’operato del Governo soprattutto dopo l’esclusione di Foggia dalla lista degli aeroporti di interesse nazionale.
Lupi replica così: “Il Gino Lisa è aeroporto di interesse regionale. Il piano nazionale non è statico ma dinamico. Dobbiamo con coraggio sapere che la classificazione regionale non equivale a una diminuzione. Ma quando ci sono quattro o cinque aeroporti a distanza uno dall’altro in una sola regione, bisogna far sì che ogni aeroporto abbia una propria vocazione”.
“Non è questione localistica – la controrisposta di Di Gioia -. Il problema sono le omissioni dei ministeri di infrastrutture, ambiente, Enac e Aeroporti di Puglia. Questo è il problema serio. Il Gino Lisa come può competere se non viene messo nelle condizioni di farlo? Come può competere se affidato a una compagnia di brokeraggio (la Blue Wings Air, ndr)? Ministro Lupi, si assumi la responsabilità politica e istituzionale nel dare risposte serie a un territorio che è già martoriato”.