“Prevedibile e un po’ triste il gioco delle parti sul bilancio consuntivo svoltosi in Consiglio Comunale. Da un lato il centrosinistra intento a tessere le lodi di un sindaco che ha esautorato, bocciato e non ricandidato e a rivendicare i suoi meriti; dall’altro un centrodestra che ha costantemente avversato quell’azione ed oggi le dà un paradossale via libera”. Lo dichiara Leonardo Di Gioia, consigliere comunale della coalizione “Un’altra storia per Foggia”, che aggiunge “Il nostro voto contrario, come ho spiegato in aula, dipende dalle evidenti criticità di un bilancio che, pur facendo registrare qualche progresso, ha ancora troppe cose che non vanno”.
“L’emersione dei debiti fuori bilancio è ancora incompleta” continua il consigliere “e lo è anche la zavorra delle poste inesigibili, che hanno già comportato un aggravio di circa 12 milioni di euro. Il Comune continua inoltre ad avere un livello di anticipazione di cassa decisamente sbilanciato, malgrado le notevoli iniezioni di liquidità, e manifesta una evidente carenza nella capacità di riscossione delle imposte. Questo senza voler tenere conto della serissima situazione dell’Ataf, il cui piano di risanamento non risulta ancora omologato”.
“Lasciamo agli altri le recite d’occasione”. Conclude Di Gioia “Noi continueremo, con equilibrio e intransigenza, a dire ai cittadini la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità”.