Con le celebrazioni di Sant’Andrea Apostolo, protettore della “gente di mare”, si è chiusa la 178^ Festa Patronale di Manfredonia in onore di S.S. Maria di Siponto. Cinque intensi giorni di riti religiosi ed appuntamenti civili che, nonostante gli imprevisti e le difficoltà, lasciano un bilancio positivo dello storico ed atteso evento, organizzato per il secondo anno dall’Agenzia del Turismo. Si è registrata un’ alta affluenza sia per la partecipazione alle sacre celebrazioni – in particolar modo impressionante il numero di presenze alla Processione del 31 agosto – che agli eventi civili – con Piazza Papa Giovanni XXIII traboccante di gente in occasione della finalissima di “Una Voce per il Sud” con Dodi Battaglia dei Pooh e del concerto di Mango -.
“Tradizione e sobrietà dovevano essere e tradizione e sobrietà sono state – dichiara Michele De Meo, Presidente dell’Agenzia del Turismo -. Ringrazio personalmente tutti coloro i quali che hanno contribuito, giorno per giorno, in modo prezioso alla buona riuscita di questa Festa Patronale: il Cda, il Comitato di direzione coordinato da Francesco Schiavone, l’instancabile gruppo dei volontari. Un fantastico gioco di squadra che ha permesso a Manfredonia di rendere degnamente omaggio alla sua amata Patrona. Un grande momento di riflessione e di coesione della comunità. Si è voluto dare più spazio ai contenuti ed al significato autentico di questa manifestazione e meno al superfluo. Una parte della raccolta fondi – spiega De Meo – è stata destinata ai buoni spesa che abbiamo consegnato a Mons. Castoro, il quale provvederà a distribuirli ai più bisognosi, purtroppo una fetta di cittadinanza sempre più ampia. Ma, ripartire si deve, ripartire si può. La speranza giunge proprio dalle parole dette dal Vescovo al termine della Processione. Parole che scuotono le nostre coscienze e ci spingono, ora più che mai, ad essere orgogliosi di questa città e di impegnarci per farle fare quel salto di qualità socio-economico tanto atteso. L’Agenzia del Turismo è impegnata in questa direzione da oltre un anno, poichè questo settore rappresenta la sintesi della valorizzazione di tutte le risorse locali. Auspico vivamente che il vincente gioco di squadra e l’unità d’intenti sulle strategie di sviluppo del territorio possano trovare riscontro 365 giorni l’anno. Ripartiamo, dunque, dalle parole di Mons. Castoro”.
Il Vescovo dell’Arcidiocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo eloquentemente si era così espresso: “Manfredonia è una città meravigliosa, abbracciata dal mare e protetta dalla montagna, è una città baciata dal sole e accarezzata dal vento. E’ una città dove è bello vivere, ricca di potenzialità, ma ancor bisognosa di nuovi stimoli per dare il meglio di sé. E questa sera vorrei dire: voi, uomini e donne, che vivete con onestà e rigore, non scoraggiatevi; voi genitori, insegnanti, amministratori, che fate il vostro dovere, non siete soli; e voi, famiglie che credete all’amore per sempre, diffondete la bellezza della fedeltà e la responsabilità dell’azione educativa. E voi, giovani che bussate ansiosi alle porte del lavoro e di una società che molto parla ma poco fa per voi, non cedete allo sconforto; e voi, anziani e malati, non sentitevi soli o abbandonati. E allora, Città di Manfredonia, alzati e cammina! Leva il capo e guarda avanti! La Regina di Siponto fa breccia davanti a te. Vinci lo scoraggiamento e la paura, il facile compromesso e la fuga verso forme di devianza. Non dimenticare il tuo passato e le tue radici cristiane, non lasciarti rubare la speranza e non perderti d’animo nel fare il bene. Sia la Madonna la tua ancora di salvezza. Risplenda in te la civiltà dell’amore, della fraternità e della pace”.