In Consiglio Regionale, la terza commissione presieduta da Dino Marino ha approvato all’unanimità l’integrazione del Regolamento regionale del 2005 relativo alle Strutture residenziali e semiresidenziali terapeutiche dedicate al trattamento extraospedaliero dei disturbi psichiatrici gravi in preadolescenza e adolescenza. In particolare la modifica ha interessato le parti riguardanti i requisiti strutturali, tecnologici, organizzativi per l’autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio e per l’accreditamento.
Sono previste strutture differenziate e specifiche per i disturbi psicopatologici, di socializzazione e del comportamento e per le gravi patologie della comunicazione e disabilità intellettiva.
La modifica ha determinato per ciascuna Asl il seguente fabbisogno di strutture residenziali e semiresidenziali: nell’Asl di Bari sono previste tre strutture residenziali e quattro semiresidenziali; nella BAT ci saranno una struttura residenziale e due semiresidenziali; a Brindisi saranno collocate una struttura residenziale e due semiresidenziali; a Foggia ci saranno due strutture residenziali e tre semiresidenziali; a Lecce saranno tre sia le strutture residenziali che quelle semiresidenziali; ed infine a Taranto troveranno collocazione una struttura residenziale e due semiresidenziali.