“Si può fare”. La voce di Gianni Mongelli viene rotta dall’emozione quando, citando questa frase, ricorda suo papà che credeva nei giovani e nelle loro capacità creative. Proprio alla memoria dell’imprenditore foggiano Antonio Mongelli è stata dedicata la seconda edizione di “Giovanimenti”, il concorso di idee under 35 che punta sulle proposte per migliorare il Centro Polivalente di Parco San Felice. Ad aggiudicarsi i primi due premi – due borse di studio del valore rispettivamente di 1500 e 1000 euro – sono stati il progetto “Parconnect” di Giorgio Menga e Francesco Strippoli, e il progetto “Il Parco racconta” di Francesco Nuzzi. “Parconnect coglie coglie in modo efficace uno degli obiettivi primari di Parcocittà, ovvero quello di potenziare e allargare la sua rete di relazioni, condivisione e partecipazione con la cittadinanza. Lo fa attraverso la creazione di un sistema di connettività basato su un accesso libero alla rete Wi-FI all’interno del Parco e la realizzazione di una piattaforma capace di potenziare il senso di protagonismo e co-responsabilità dei cittadini”, si legge nella motivazione al primo premio. Il “Parco racconta” recupera ed evidenzia l’importanza della memoria della città e dei suoi abitanti e più in generale della narrazione audio-visiva, attraverso la tecnica dello storytelling come fondamentale elemento per la definizione dell’identità sociale e culturale di un territorio, per conoscere il passato e comprendere il presente”, è invece la motivazione del secondo premio.
Due le menzioni d’onore attribuite dalla commissione presieduta da Andrea Mori, esperto di progettazione sociale, e composta anche da Gianni Mongelli (Ente sponsor), Annamaria de Meo (Componente Parcocittà), Vittorio Palumbo (Designer), Luigia Bottalico (Esperta in Comunicazione sociale): “4 Arti” di Davide Casolino, che per la commissione “presenta elementi di interesse relativamente agli obiettivi e alle finalità di Parcocittà in quanto si rivolge in modo molto operativo, concreto e professionale a un target adolescenziale che si intende sempre più coinvolgere e rendere protagonista”; “Street Games” di Giorgio De Simone, che “propone in modo innovativo a Parcocittà di porsi come importante hub per la promozione dei valori sportivi e ludici in cui sono compresi importanti valori educativi e formativi per le nuove generazioni”. Alla serata hanno preso parte, oltre a Gianni Mongelli e Andrea Mori, componenti della commissione giudicante, Sergio Cangelli (Assessore allo Sport del Comune di Foggia) e Alice Amatore (Operatrice Parcocittà e referente del progetto). Undici, in totale, le idee-progetto giunte dai partecipanti. Le idee che hanno preso parte al contest si sono dimostrate essere congrue e coerenti con le finalità e gli obiettivi del progetto Parcocittà e si sono articolate articolare su una delle quattro aree tematiche indicate dal bando: promozione dei valori dell’inclusione sociale, dello scambio interculturale, della partecipazione sociale e dei diritti di cittadinanza e rispetto dei beni comuni, con particolare riferimento alla fascia 14-35 anni; promozione delle arti (musica, letteratura, poesia, teatro, danza, cinema, pittura) e delle culture materiali del territorio; promozione di sani stili di vita (ambiente, salute, sport, alimentazione); promozione di forme occupazionali e imprenditoriali giovanili.