Si è conclusa a Cerignola la brutta vicenda che ha coinvolto un giovane barese con disabilità, vittima del furto della propria auto, avvenuto ieri nel quartiere Poggiofranco a Bari. Il veicolo, dotato di adattamenti speciali alla guida, è stato ritrovato questa mattina nella zona cerignolana, ma in condizioni tutt’altro che rassicuranti: sventrato.
All’interno della macchina si trovavano anche la sedia a rotelle del ragazzo, il contrassegno per disabili e la borsa da medico della madre. A dare notizia del ritrovamento è stato lo stesso giovane, che ha raccontato quanto accaduto attraverso un nuovo post pubblicato sui social:
“L’auto è stata ritrovata dalle autorità nella zona di Cerignola. Ahimè, ci hanno detto che è stata sventrata”, ha scritto.
L’appello virale e la corsa contro il tempo
Nelle ore successive al furto, il ragazzo aveva lanciato un appello che aveva rapidamente fatto il giro del web, raccogliendo la solidarietà di centinaia di utenti, amici e conoscenti. L’obiettivo era chiaro: ritrovare il prima possibile il veicolo, fondamentale per la sua mobilità quotidiana.
Un tam tam digitale che ha sicuramente contribuito ad accelerare l’individuazione dell’auto da parte delle forze dell’ordine. Nonostante ciò, il bilancio è amaro: la sedia a rotelle è stata recuperata, ma della borsa da medico nessuna traccia.
I danni da quantificare
Resta ora da valutare l’entità dei danni agli impianti speciali di guida, che potrebbero essere tra gli elementi che hanno reso meno “appetibile” il mezzo, spingendo i ladri ad abbandonarlo rapidamente dopo averlo depredato.
“Non è esattamente una storia con un lieto fine — ha aggiunto il giovane — ma ringrazio tutte le persone care, vicine e lontane, che in un modo o nell’altro ci hanno aiutato”.
L’episodio è stato riportato dal portale Borderline24, ma nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti. Ancora una volta, Cerignola si conferma crocevia di veicoli rubati e zona calda per il traffico illecito di automobili.