“Facendo seguito all’impegno formalmente dichiarato, di potenziare le forze di polizia nella nostra provincia, il ministro Piantedosi, che ringrazio vivamente, ha dato una ulteriore dimostrazione della sua sensibilità al tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, recependo le rivendicazioni del territorio e delle organizzazioni sindacali della P.S. La Squadra Mobile della Questura di Foggia sarà presto elevata a ‘primo dirigente’, ottenendo più risorse, più personale e un rafforzamento operativo”. Lo afferma Giandiego Gatta, deputato manfredoniano di Forza Italia.
“La decisione è parte di un decreto, che verrà portato all’approvazione del Governo, il quale ha l’obiettivo di potenziare alcuni presidi strategici della Polizia di Stato in Italia. Solleciteremo anche il rafforzamento dei commissariati locali di Pubblica Sicurezza, che abbisognano di ulteriore personale e mezzi per contrastare efficacemente il cancro della criminalità che affligge le nostre città. Fatti, non ‘chiacchiere morte’!”.
Nel frattempo, come riporta AdnKronos, il Reparto Prevenzione Crimine di San Severo non sarebbe a rischio come anticipato proprio da Gatta dopo un incontro con Piantedosi. Infatti, il riordino della rete dei commissariati e dei Reparti Repressione Crimine a Roma e sul territorio nazionale non rientra nei programmi del Viminale, secondo quanto apprende l’agenzia di stampa da fonti informate sul dossier. Questa peraltro è la chiara indicazione fornita dal ministro Piantedosi ai rappresentanti dei sindacati delle forze dell’ordine durante un colloquio al Viminale cui hanno partecipato anche il sottosegretario Nicola Molteni e il Capo della Polizia, Vittorio Pisani. Il chiarimento del ministro fa seguito ad alcune polemiche sollevate a livello territoriale, come nei casi di Roma, Perugia, Foggia e Velletri.