Nessun rischio di dismissione o delocalizzazione per lo stabilimento Leonardo di Foggia. L’azienda ha assicurato il mantenimento e il rafforzamento della produzione, confermando un piano di sviluppo che riguarda anche il sito di Grottaglie, nel Tarantino. L’annuncio è stato dato nel corso di un incontro tenutosi a Bari, convocato dagli assessorati regionali allo Sviluppo economico e alle Crisi industriali.
“Abbiamo ottenuto rassicurazioni fondamentali – ha dichiarato Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo economico – sulla tutela del lavoro e il mantenimento degli standard di sviluppo dei territori di Foggia, Brindisi e Grottaglie. Tuttavia, abbiamo richiesto un piano più dettagliato, soprattutto sul personale da impiegare nelle commesse, per continuare a monitorare la situazione con i sindacati”.
L’assessora alle Crisi industriali Serena Triggiani ha spiegato che, già dalla prossima estate, lo stabilimento di Grottaglie vedrà un aumento del ritmo produttivo per il Boeing 787, con l’insediamento di una nuova divisione dedicata agli elicotteri. “Vogliamo conoscere nel dettaglio la stima dei nuovi posti di lavoro che saranno generati dalla divisione elicotteri – ha aggiunto –. Confidiamo in un incremento occupazionale entro il 2026”.
Secondo il presidente della task force Occupazione Leo Caroli, il futuro della Divisione Aerostrutture resta un tema aperto, con la possibilità di nuove partnership all’orizzonte. “Sono prospettive interessanti, ma nei prossimi giorni sarà fondamentale ascoltare le organizzazioni sindacali per valutare ogni scenario”, ha concluso.