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Home - Roseto Valfortore accoglie due nuovi ospiti nel progetto SAI: “Inclusione e solidarietà per una comunità più forte”

Roseto Valfortore accoglie due nuovi ospiti nel progetto SAI: “Inclusione e solidarietà per una comunità più forte”

Savane Moussa e Korr Priscellina, originari della Costa d’Avorio, inseriti ufficialmente nel percorso di integrazione dopo il trasferimento dal Cara di Bari

Di Redazione
8 Marzo 2025
in Cultura&Società, Lucera e Monti Dauni
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Due nuovi ospiti sono stati accolti questa mattina a Roseto Valfortore nell’ambito del progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). Si tratta di Savane Moussa, 43 anni, e Korr Priscellina, 39 anni, entrambi originari della Costa d’Avorio e provenienti dal Cara di Bari. Il loro ingresso nella comunità è stato formalizzato con la firma del patto di accoglienza e del regolamento interno, alla presenza delle istituzioni e dei referenti del progetto.

Ad accoglierli il vice sindaco di Roseto Valfortore, Stefano Rossi, la mediatrice culturale Marie Claude Brigitte Ngassu e la coordinatrice del progetto SAI di San Bartolomeo, con ampliamento nel comune di Roseto Valfortore, Roberta Di Franco.

Un modello di inclusione e solidarietà

Il vice sindaco Stefano Rossi, intervenendo alla cerimonia di accoglienza, ha ribadito il ruolo centrale della comunità rosetana nell’ambito dell’integrazione:

“Roseto Valfortore si conferma un paese aperto e solidale, dove il senso di comunità si esprime anche attraverso l’accoglienza e l’integrazione. Offrire una nuova opportunità a chi è costretto a lasciare la propria terra significa non solo garantire diritti fondamentali, ma anche arricchire il nostro tessuto sociale con nuove storie e culture. Il progetto SAI rappresenta un modello di inclusione che, con il supporto della comunità, può davvero fare la differenza nella vita di queste persone”.

Un percorso di autonomia e integrazione

L’iniziativa rientra nel progetto SAI, che mira a favorire l’inclusione sociale dei richiedenti asilo e dei rifugiati attraverso un percorso strutturato di supporto e autonomia. L’obiettivo è offrire formazione, opportunità lavorative e strumenti per una piena integrazione, nel rispetto delle esigenze della comunità ospitante.

Con questa nuova accoglienza, Roseto Valfortore conferma il suo impegno per un futuro di solidarietà e convivenza pacifica, promuovendo un modello di accoglienza che non si limita alla semplice ospitalità, ma che punta alla costruzione di un percorso di inclusione concreta e sostenibile.

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Tags: Roseto
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