Un passo avanti per la Tangenziale Ovest di Foggia: questa mattina, Anas, società del Gruppo FS Italiane, ha consegnato i lavori per la realizzazione del terzo stralcio del progetto di riqualificazione dell’arteria stradale. L’intervento riguarda un tratto di 4,5 chilometri ed è stato affidato all’impresa Consorzio Stabile Argo Scarl, con sede a Napoli. L’investimento complessivo ammonta a quasi 50 milioni di euro.
La consegna dei lavori è stata preceduta da un incontro con le organizzazioni sindacali territoriali, in linea con quanto previsto dal Protocollo d’Intesa che regola l’intervento, trattandosi di un’opera commissariata.
Un progetto per sicurezza e viabilità
L’obiettivo principale del progetto è quello di migliorare gli standard di sicurezza e fluidità del traffico su un’arteria stradale fondamentale per la viabilità del territorio. Il piano prevede una serie di interventi strategici, tra cui: ottimizzazione degli svincoli, sia a livello piano che sfalsato; realizzazione di nuove rotatorie per migliorare la circolazione; risanamento del manto stradale e manutenzione straordinaria delle barriere di sicurezza; razionalizzazione degli accessi diretti, con la costruzione di bretelle di servizio per decongestionare il traffico; rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale; pulizia e ripristino delle opere idrauliche esistenti; installazione di nuovi impianti tecnologici e di illuminazione a basso consumo energetico.

Un’opera strategica per la mobilità cittadina
La Tangenziale Ovest di Foggia, identificata come S.S. 673 (ex S.S. 16), rappresenta un’infrastruttura chiave per il capoluogo dauno, garantendo collegamenti più efficienti tra la città e le principali arterie regionali. La sua riqualificazione è stata suddivisa in tre lotti, e il completamento del terzo stralcio rappresenta un ulteriore passo verso la modernizzazione della viabilità locale.
Con l’avvio di questo intervento, Anas conferma il proprio impegno nel potenziare la rete stradale pugliese, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza degli utenti e ridurre le criticità legate alla circolazione. L’attesa ora è per la realizzazione concreta dell’opera, che dovrà garantire maggiore efficienza e una viabilità più scorrevole per cittadini e imprese del territorio.