La lotta contro l’introduzione di oggetti e sostanze illecite all’interno del carcere di Foggia è diventata una battaglia quotidiana per la Polizia Penitenziaria. Tra telefoni cellulari, droga e altri strumenti vietati, gli agenti sono chiamati a contrastare un fenomeno sempre più sofisticato e in continua evoluzione.
Negli ultimi giorni, l’azione del personale di polizia ha portato al sequestro di diversi cellulari, hashish e altri oggetti proibiti, dimostrando ancora una volta l’efficacia del lavoro svolto. Un intervento che rappresenta un duro colpo ai traffici illeciti che tentano di penetrare all’interno della struttura detentiva.
Droni, la nuova minaccia per le carceri
Tra le tecniche più utilizzate per far entrare oggetti vietati nelle mura carcerarie, i droni rappresentano una delle principali minacce. Il loro impiego per il recapito illecito di telefoni e sostanze stupefacenti ha reso necessario un rafforzamento dei controlli e delle operazioni di perquisizione straordinaria.
Nonostante la carenza di personale, gli agenti continuano a ottenere risultati significativi, grazie alla loro professionalità e capacità investigativa. A coordinare il lavoro della Polizia Penitenziaria è il Dirigente Aggiunto Claudio Ronci, sotto la cui guida il personale sta portando avanti un’intensa attività di contrasto ai fenomeni di illegalità.
Il plauso della CGIL Polizia Penitenziaria
A dare notizia dei sequestri effettuati è stato Gennaro Ricci, Segretario Regionale CGIL Polizia Penitenziaria Puglia, che ha espresso il suo plauso agli agenti e al Comandante Ronci per l’eccellente lavoro svolto.
“Nonostante le difficoltà e la cronica carenza di personale, gli agenti continuano a garantire la sicurezza all’interno dell’istituto, dimostrando grande professionalità e dedizione. Il loro intervento ha inferto un duro colpo a chi tenta di delinquere anche in carcere”, ha dichiarato Ricci.
Per rafforzare ulteriormente la sicurezza, da alcuni mesi il Provveditorato Regionale ha disposto l’invio di alcune unità del Nucleo Investigativo Regionale (NIR) della Polizia Penitenziaria Puglia, che stanno affiancando il personale in servizio a Foggia.