La Regione Puglia e il Policlinico di Foggia hanno adottato il Piano Attuativo Aziendale per il Recupero delle Liste d’Attesa 2025, con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi sanitari e ridurre i ritardi accumulati. Il piano, approvato il 24 gennaio 2025, si propone di recuperare 25.318 prestazioni entro il 31 dicembre dell’anno, con un focus su visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici programmati.
Prestazioni critiche: i tempi di attesa non rispettati
Nonostante l’impegno per garantire il rispetto dei tempi massimi previsti per le classi di priorità U-B-D-P (Urgente, Breve, Differibile, Programmata), alcune prestazioni continuano a registrare ritardi significativi. Tra queste figurano: RM encefalo e tronco encefalico con e senza mezzo di contrasto (MDC), con tempi medi superiori a 88 giornirispetto agli standard previsti; RM addome inferiore e scavo pelvico senza MDC, con un’attesa media di 89 giorni; ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, con tempi che superano i 116 giorni; mammografia bilaterale, che registra attese di oltre 88 giorni; esami di endoscopia (colonscopia e gastroscopia), con ritardi medi superiori a 45 giorni. Questi ritardi evidenziano la necessità di azioni mirate per migliorare la gestione delle agende e ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.
Le misure adottate per il recupero
Il piano prevede diverse azioni per affrontare le criticità e recuperare le prestazioni in ritardo: pulizia preliminare delle liste d’attesa: gli uffici CUP elimineranno appuntamenti duplicati o già eseguiti, liberando slot per i pazienti in attesa; incremento degli orari di attività: molte prestazioni saranno erogate anche in orari serali e durante il fine settimana; prestazioni aggiuntive: sono state programmate 3.600 ore straordinarie per i dirigenti medici, con particolare attenzione ai reparti di anestesia e radiologia.
Un piano di monitoraggio rigoroso
Per garantire il successo del piano, è stato istituito un sistema di monitoraggio trimestrale, che consentirà di verificare l’efficacia delle azioni intraprese e di individuare eventuali aggiustamenti. I rapporti saranno pubblicati e resi accessibili per assicurare massima trasparenza.
Prestazioni prioritarie e risultati attesi
Le prestazioni considerate prioritarie includono: visite specialistiche in neurologia, ortopedia, dermatologia e pneumologia; esami diagnostici complessi, come TC, RM e mammografie; interventi chirurgici programmati, con un focus particolare sulle classi A e B, le più urgenti. L’obiettivo è non solo ridurre i tempi di attesa per queste prestazioni, ma anche garantire un accesso equo e tempestivo alle cure per i pazienti più fragili.
Un segnale per il territorio
Il Policlinico di Foggia, con il supporto della Regione Puglia, dimostra un forte impegno verso la tutela del diritto alla salute. Nonostante le criticità ancora presenti, il piano rappresenta un passo avanti per migliorare l’efficienza del sistema sanitario e rispondere alle esigenze dei cittadini. Grazie a una pianificazione mirata e a un utilizzo ottimale delle risorse, il 2025 potrebbe segnare un importante punto di svolta nella gestione delle liste d’attesa in Puglia. Tuttavia, il successo dipenderà dalla capacità di affrontare le prestazioni più critiche e garantire tempi di risposta adeguati per tutti.