Il Basso Tavoliere, nella provincia di Foggia, si conferma un territorio segnato dalla forte presenza della criminalità organizzata come evidenziato nella relazione semestrale della Dia, periodo analizzato luglio-dicembre 2023. Lo dimostrano le operazioni condotte dalla Direzione Investigativa Antimafia e dalle forze dell’ordine che hanno portato a numerosi arresti, sequestri di beni e allo scioglimento di un’amministrazione comunale per infiltrazioni mafiose. I clan indicati dalla Dia sono Piarulli e Di Tommaso su Cerignola, Gaeta per Orta Nova e Masciavè a Stornara.
Scioglimento del Comune di Orta Nova
Il 17 luglio 2023 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Orta Nova ai sensi dell’art. 143 del Decreto Legislativo 267/2000. La decisione è stata presa per comprovati collegamenti con la criminalità organizzata di tipo mafioso e il condizionamento delle funzioni amministrative. Questo scioglimento evidenzia come le mafie riescano a infiltrarsi nelle istituzioni locali, alterando la vita democratica del territorio.
Sequestri e confische: milioni sottratti alla mafia
La DIA ha colpito duramente i patrimoni illeciti delle organizzazioni mafiose. Il 12 settembre 2023, a Cerignola, è stato sequestrato un patrimonio di un milione di euro a un pluripregiudicato coinvolto in reati fiscali e nella sofisticazione e commercio di olio d’oliva in Italia e all’estero.
Il 12 ottobre 2023, sempre a Cerignola, è stata eseguita la confisca definitiva di un immobile del valore di 400mila euro, dopo l’inammissibilità del ricorso in Cassazione da parte di un noto esponente della criminalità organizzata locale. Questo provvedimento si inserisce in un’ampia strategia di attacco ai patrimoni illeciti, spesso considerati il cuore pulsante del potere mafioso.
Operazioni contro il narcotraffico
Le forze dell’ordine hanno anche colpito duramente il traffico di stupefacenti. Il 19 settembre 2023, nell’ambito dell’operazione “Il volo”, i carabinieri hanno arrestato quattro pregiudicati a Cerignola, responsabili di una fiorente attività di spaccio di hashish e cocaina monitorata tra gennaio e luglio dello stesso anno.
Un’altra operazione rilevante, denominata “All’ombra della torre”, è stata eseguita il 10 ottobre 2023 dalla Polizia di Stato, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Potenza. Questa indagine ha smantellato un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga, attiva sull’asse Basilicata-Cerignola. Tra gli arrestati, figurava un noto esponente della criminalità cerignolana.
Danneggiamenti e intimidazioni
A Orta Nova, tra il 25 e il 26 settembre 2023, la Polizia di Stato ha arrestato diversi individui ritenuti responsabili di tre incendi dolosi avvenuti a giugno. Le vittime, tra cui un agente delle forze di polizia, erano state prese di mira in una campagna intimidatoria collegata al sequestro di una villetta abusiva riconducibile a un pregiudicato locale. Gli indagati avevano legami familiari con esponenti apicali della criminalità organizzata e con membri del Consiglio comunale di Orta Nova sciolto pochi mesi prima.
Un territorio in ostaggio della criminalità
Questi episodi mostrano come la criminalità organizzata continui a esercitare un controllo radicato sul territorio del Basso Tavoliere, infiltrandosi nelle istituzioni, gestendo attività illecite e utilizzando la violenza per affermare la propria autorità. Tuttavia, la risposta dello Stato appare decisa e incisiva, attraverso operazioni mirate che colpiscono sia gli uomini che i patrimoni delle cosche.
Il Basso Tavoliere resta un osservato speciale per le autorità, che continuano a lavorare per restituire sicurezza e legalità ai cittadini di Cerignola, Orta Nova, Stornara e Stornarella.