La notte di Capodanno in provincia di Foggia si è conclusa con un bilancio di tre feriti e oltre una ventina di interventi dei Vigili del Fuoco, a causa di incidenti legati ai botti e ai fuochi pirotecnici.
A Foggia, intorno alle 23:30, un ragazzo di 27 anni ha riportato l’amputazione delle dita di una mano a seguito dell’esplosione di un petardo. Il giovane è stato immediatamente ricoverato presso il Policlinico Riuniti, dove si trova sotto osservazione.
A Mattinata, una ragazza di 26 anni ha subito una grave lesione oculare causata dall’esplosione ravvicinata di un petardo, mentre ad Ordona un altro giovane è rimasto ferito alle mani nel tentativo di accendere un fuoco pirotecnico.
Parallelamente, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire in oltre venti occasioni nel capoluogo dauno. Gli episodi più significativi hanno riguardato l’incendio di tre automobili e di una ventina di bidoni della spazzatura, tutti causati dall’esplosione dei classici botti di fine anno.
Il bilancio di questa notte conferma ancora una volta i rischi legati all’uso improprio dei fuochi d’artificio, ribadendo l’importanza di comportamenti responsabili per evitare tragedie e danni ingenti al patrimonio pubblico.