“Con grande soddisfazione, annuncio che la proposta di delibera, nata da un confronto con la dirigente Silvia Siciliano e recepita dall’assessore alla Cultura Alice Amatore, è stata votata e approvata ieri in giunta. Questo risultato rappresenta un fondamentale riconoscimento della storicità e del valore culturale di una tradizione profondamente radicata nella comunità foggiana”. Lo afferma Antonio De Sabato, consigliere comunale di Foggia, vicepresidente della Commissione Cultura e rappresentante di Progetto Concittadino Foggia.
“Desidero ringraziare l’assessore Amatore per aver accolto con entusiasmo questa iniziativa e la dirigente Siciliano, la cui collaborazione è stata determinante nella stesura della proposta. Un sincero ringraziamento va anche a tutti i colleghi della Commissione Cultura che hanno sostenuto con convinzione questa delibera, nata con l’obiettivo di valorizzare i falò dell’Immacolata come simbolo del nostro patrimonio culturale.
Insieme al gruppo Progetto Concittadino abbiamo elaborato una relazione tecnica dettagliata, arricchita da fotografie storiche e documentazione che testimoniano l’importanza culturale delle Fanoje per il nostro territorio. Questo riconoscimento consentirà a Foggia di accedere ai finanziamenti necessari per: Rivitalizzare la tradizione dei falò dell’Immacolata; Recuperare la dimensione storica e autentica di questo rito; Promuovere le nostre radici culturali, trasformandole in un’opportunità per il turismo e lo sviluppo del territorio.
Le Fanoje rappresentano un ponte tra passato e futuro, un rituale che rischiava di scomparire ma che ora può tornare a essere un’occasione di partecipazione, identità e sviluppo. Con l’ufficializzazione e la conseguente organizzazione istituzionale, sarà possibile evitare le polemiche che spesso accompagnavano l’evento, favorendo invece una grande partecipazione cittadina per valorizzare questa importante tradizione. L’approvazione di questa delibera è un piccolo ma significativo passo avanti per far riscoprire a Foggia la sua vocazione culturale e rafforzare il legame tra la comunità e le sue tradizioni. Le Fanoje diventano così non solo un simbolo del passato, ma una risorsa per costruire il futuro”.