Al Policlinico di Foggia è stato raggiunto un importante risultato che potrebbe rappresentare una svolta decisiva per il sistema sanitario locale. Dopo intensi negoziati, i sindacati hanno ottenuto riconoscimenti sostanziali per il personale medico e sanitario dell’ospedale, ponendo le basi per nuove possibilità di carriera e adeguamenti retributivi.
I segretari aziendali di Anaao Assomed e Cimo Fesmed, rispettivamente Fabrizio Corsi e Graziano Minafra, hanno sottolineato l’importanza dell’accordo raggiunto con la Direzione strategica del Policlinico. “Questa intesa – dichiarano – apre nuove prospettive professionali, contrastando concretamente la migrazione dei medici verso strutture private e valorizzando il lavoro all’interno della sanità pubblica”-
L’accordo prevede il conferimento di 27 incarichi di altissima professionalità e 32 nuovi incarichi di direzione di struttura semplice, favorendo così la crescita e la stabilità del personale ospedaliero. In particolare, il nuovo atto aziendale garantirà che circa l’80% degli incarichi dipartimentali e l’85% delle strutture semplici siano assegnati ai dirigenti ospedalieri, sostenendo la loro progressione di carriera.
Questo innovativo assetto non solo mira a migliorare le opportunità di carriera per i professionisti del Policlinico, ma include anche un piano di miglioramento delle retribuzioni, sfruttando tutte le risorse disponibili. Questo intervento retributivo sarà particolarmente incisivo per quei colleghi che non rivestono incarichi apicali, inclusi i neoassunti, assicurando che nessuno resti indietro.
Con queste riforme, il Policlinico di Foggia si posiziona come un avamposto di eccellenza nel Sud Italia, in grado di attrarre e trattenere talenti nel territorio. I sindacati, tuttavia, ribadiscono che questo è solo l’inizio di un percorso che continuerà a puntare su condizioni di lavoro dignitose e opportunità di crescita per tutti i medici e dirigenti sanitari, giovani e meno giovani.