Presentata ieri al Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia, “EreTICA”, la stagione teatrale 2024-2025 che partirà il prossimo 17 novembre con la sezione domenicale dedicata alle famiglie e il 19 novembre con la stagione di prosa.
Ideata, realizzata e sostenuta dal Comune di Manfredonia, da Puglia Culture e da Bottega degli Apocrifi – con il supporto del Ministero della Cultura e della Regione Puglia; la stagione proporrà, da novembre ad aprile, ben venti appuntamenti fra spettacoli di prosa e domenicali. La stagione, inoltre, non si esaurirà con la programmazione dedicata alla scena, ma svilupperà momenti di avvicinamento, riflessione, formazione e dibattito per il pubblico del teatro e per tutti i cittadini.
Alla presentazione Domenico La Marca, sindaco di Manfredonia; Maria Teresa Valente, assessora alla cultura; Paolo Ponzio, presidente di Puglia Culture; Cosimo Severo, regista e direttore artistico della compagnia “Bottega degli Apocrifi”; Stefania Marrone, drammaturga e direttrice organizzativa di BdA; Micaela Granatiero, segreteria organizzativa BdA e Silvia Mei, docente universitaria e responsabile del “CUTAM” dell’Università degli Studi di Foggia.
Si parte il 19 novembre con Chiara Francini e Alessandro Federico e “Coppia aperta quasi spalancata”. Il 29 novembre arriva il giornalista Domenico Iannacone assieme a Felice Sblendorio con la conversazione scenica “La cura dello sguardo”. Poi: Cèsar Brie con “Re Lear è morto a Mosca” (14 dicembre), “Amour” di Jokin Oregi, spettacolo internazionale che fa da ponte tra la stagione Prosa e quella delle domenica per i più piccoli (5 gennaio), la danza con “R.Osa dieci esercizi per nuovi virtuosismi” di Silvia Gribaudi (10 gennaio), “Uno nessuno e centomila” di Luigi Pirandello con Primo Reggiani in programma il 25 gennaio e “Riva Luigi ’69 ’70. Cagliari al dì là dello scudetto” con Alessandro Lay (9 febbraio).
Si continua il 28 febbraio con “La Ferocia”, lo spettacolo di VicoQuartoMazzini tratto dall’omonimo libro di Nicola Lagioia. Ancora: “Pinocchio che cos’è una persona?” di Davide Iodice (5 marzo), “Sette a Tebe” da Eschilo per la regia di Gabriele Vacis (13 marzo), “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro” di Emanuele Aldrovandi (27 marzo) e “Na Santarella” di Scarpetta con Massimo De Matteo (8 aprile). La stagione si concluderà il 23 aprile con Fabrizio Gifuni che riporterà in scena e in vita le lettere e il memoriale di Aldo Moro nel suo spettacolo, “Con il vostro irridente silenzio”.