Due giorni intensi per celebrare San Celestino soldato e martire, il cui corpo è conservato quasi integro, insieme ad un’ampolla del suo sangue, all’interno di un’urna in vetro ed in legno artisticamente lavorato. Essa è custodita nell’ottocentesca Chiesa di S. Maria delle Grazie o dei Morti, presso cui ha sede ed opera la Confraternita della Buona Morte che festeggia questo santo ogni anno la seconda domenica di ottobre e vi pratica il culto dei defunti nella sottostante cripta. Una festa molto sentita a Bovino, e che richiama i tanti bovinesi emigrati al nord e all’estero. Quest’anno anche il sindaco della città britannica Peterborough, Marco Cereste, primo e unico bovinese eletto sindaco di una località inglese. La sua presenza anche per instaurare con la sindaca di Bovino, Stefania Russo, un patto di amicizia tra le due cittadine.
Per tutta la giornata il raduno dei bersaglieri che hanno in san Celestino il loro protettore. Successo anche per la sagra d’autunno con migliaia di persone giunte da tutta la Capitanata per degustare castagne, fagioli e pizze fritte. Infine il concerto dei Tarantula Garganica organizzato nell’ambito del Vibinum Music Fest con il maestro Agostino Ruscillo direttore artistico.