Carpino città dell’olio e delle fave. Due prodotti eccellenti che hanno fatto lievitare l’economia agricola del piccolo centro del Gargano, e convinto tanti giovani a non abbandonare il paese ma ad investire nell’agricoltura il proprio futuro. Oggi diversi ragazzi hanno iniziato a coltivare fave e a produrre olio, con ottimi risultati. Ragazzi che abbiamo incontrato alla famosa sagra dell’olio extravergine di oliva e delle fave di Carpino.
“Ci crediano, crediamo nel nostro territorio e nei nostri prodotti di qualità. Ecco perchè siamo rimasti a casa, e alcuni di noi sono tornati dopo brevi e inutili esperienze altrove. Della valenza del nostro olio c’è poco da aggiungere. Le fave a Carpino sono state per moltissimi anni la leva della nostra economia. I nostri nonni ne hanno sempre vantato la “cottoia” ed il sapore unico”.
A Carpino la sera della sagra tanta gente, soprattutto turisti in vacanza sulla costa garganica, tutti ad assaporare le pietanze a base di fave e olio lungo il caratteristico percorso gastronomico che da Piazza del Popolo si è inerpicato in tutto il centro storico. A migliorare l’atmosfera, l’ottima musica popolare itinerante. A fare da anfitrioni, il presidente della Pro Loco, Michele Simone, e l’assessore all’Agricoltura Antonio Petracca.