Il Policlinico di Foggia è uno dei pochi ospedali italiani dove si sta sperimentando la transizione sessuale. Un percorso diagnostico terapeutico, che va dalla prima visita alla riassegnazione chirurgica del sesso e al follow-up postoperatorio, ma si occupa anche del trattamento di chi sceglie di non sottoporsi all’intervento. Un’equipe multidisciplinare a disposizione dell’utente, che si declina con un approccio medico, psicologico e chirurgico alla disforia di genere. Un centro specialistico multisciplinare per la diagnosi ed il trattamento delle persone transgender.
Un tema di strettissima attualità. discusso nell’ambito del festival Il Libro Possibile a Vieste, alla presenza anche di Vladimir Luxuria. “Quanti bei cambiamenti. Quando avevo 14 anni e vivevo a Foggia quante ne ho subite, finalmente si stanno facendo tanti passi avanti. Chi lo avrebbe mai immaginato che la mia città diventasse un centro di eccellenza per la transizione sessuale. Sono molto felice di parlare bene di Foggia. Una volta tanto descriviamo le eccellenze di questa terra”.
Tra gli interventi del dibattito anche quello del direttore generale del policlinico foggiano, Giuseppe Pasqualone: “Questo è solo l’inizio di un percorso importante sulla disforia di genere. Siamo bravi, siamo dei professionisti eccellenti e ci mettiamo a disposizione di quanti vorranno affrontare questa transizione. Stiamo ricevendo tante richieste e ovviamente ne andiamo fieri e orgogliosi”.