Niente apparentamenti a Manfredonia, come anticipato da l’Immediato. Ora è giunta anche la lettera di risposta di Antonio Tasso (civiche e M5S) ad Ugo Galli (centrodestra) che gli aveva chiesto di unirsi a lui in vista del ballottaggio.
“Caro Ugo, i momenti sportivi di grande aggregazione con tanti amici, che hai ricordato, indicano il mio attaccamento allo sport – ancora attivo, come dirigente federale – che ha sviluppato un grande senso della lealtà, spirito agonistico e correttezza nei rapporti in genere.
Nel primo turno elettorale eravamo su fronti contrapposti: differente visione di città, proposte operative eterogenee e diversa consapevolezza dello ‘status quo amministrativo’. Elementi fortemente evidenziati nei, pochi, confronti avuti.
Hai scritto benissimo, Ugo, l’espressione democratica del voto scorso ha ‘chiaramente’ indicato i due contendenti nel ‘ballottaggio’, conferendo al sottoscritto, ed agli eventuali eletti della coalizione che mi ha sostenuto, il ruolo di ‘consigliere comunale’, evidentemente di opposizione.
Ed è questa l’unica via perseguibile, al netto di riflessioni dovute, per cortesia istituzionale, al tuo garbato invito e mi trova d’accordo il fatto di averlo voluto condividere ‘pubblicamente’. Questo mi concede la possibilità di poter replicare in maniera egualmente ‘pubblica e trasparente’. Nel rispetto della democrazia interna, dopo aver informato candidati e sostenitori, apprezzo la considerazione, ma non aderiremo ad alcuna forma di alleanza (tecnica o politica). È legittimo e giusto (lo ha deciso l’elettorato) che siate tu e Domenico (La Marca, centrosinistra, ndr) a contendervi la fascia di ‘Primo Cittadino’.
Come detto, noi adempiremo al compito affidatoci di ‘oppositori’: ferrei nell’attività di verifica; inflessibili nel ricordare alla prossima amministrazione il proprio dovere e gli obblighi verso la collettività; decisi nel sostenere le ragioni dei cittadini e delle realtà produttive.
Al contempo, le nostre proposte non mancheranno (ne avremo tante, di diverso genere e, sempre, a favore della città) e saremo vigorosi nel sostenerle quanto risoluti nello stigmatizzare gli inadempimenti ed eventuale mancanza di attenzione.
Pertanto, ringraziandoti, decliniamo l’invito avanzato e comunichiamo la nostra totale neutralità alla vostra contesa elettorale: invitando i cittadini ad esercitare il proprio sacrosanto diritto/dovere di voto: ognuno si esprima liberamente, secondo coscienza. Buon ballottaggio ad entrambi, vi attendiamo in Aula. Antonio”.