Alla Rsa San Raffaele di Troia, punto e a capo. La struttura è ancora alle prese con la riduzione di personale, e ai parenti degli ospiti tutto questo non va bene. “Qui continua a non funzionare niente, continuiamo a chiedere giustizia, ma spesso veniamo giustiziati. Lo scorso fine settimana in struttura c’era poco personale, i nostri parenti in condizioni pietose. Siamo molto preoccupati, anche alla luce del fatto che tra non molto quei pochi operatori presenti andranno pure in ferie. E oltre a questi disagi stiamo ricevendo le fatture con gli aumenti”.
Antonio Cavallo ha la mamma in questa struttura, ed è diventato il bersaglio di tutti. “Mi accusano perchè parlo alla stampa, denuncio le cose che non vanno. È una vergogna. Povera mia madre, l’altro giorno l’ho trovata con la pipì ancora nel pannolone, senza che nessuno l’aveva cambiata. Vergognatevi”.