È stato il vicepresidente nazionale di Azione Ettore Rosato insieme al consigliere regionale Sergio Clemente ad inaugurare all’isola pedonale il comitato elettorale di Danila Iacovelli, candidata al Parlamento Europeo per la lista Azione con Calenda. “Una bella candidatura di una brava professionista al servizio della sua terra”, così l’ha definita sui social il parlamentare.
Danila Iacovelli, figlia d’arte, è un’avvocata specializzata nel campo del diritto pubblico dell’economia, con un focus sui settori del diritto ambientale, dell’energia, dei servizi pubblici, del partenariato pubblico-privato e delle infrastrutture strategiche. È stata una dei primi docenti di diritto ambientale in Italia, fin dal 2004. Autrice di numerose pubblicazioni, ha sempre mantenuto un dialogo attivo e costruttivo su questioni legate alla transizione ecologica e digitale con giovani provenienti da ogni angolo del mondo.
Ed è proprio accanto ai giovani, interloquendo e parlando con loro, che la si può trovare al suo comitato, sull’uscio del suo quartier generale e in strada.
L’astensione giovanile potrebbe essere il peggior pericolo delle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno. Perché è importante andare a votare? I calendiani non hanno dubbi.

“Vanno aperti canali di dialogo con i giovani affinché essi non si affidino a piattaforme esterne. Senza persone di qualità nel Parlamento europeo l’economia e l’organizzazione degli stati resta in mano ai grandi gruppi multinazionali. La disaffezione dei giovani credo derivi dallo scollamento tra le esigenze espresse dalle fasce giovanili e la politica. I giovani chiedono di essere coinvolti, hanno bisogno di referenti affidabili. Vanno create delle piattaforme con cui renderli protagonisti del cambiamento. I giovani si trovano ad affrontare delle emergenze che non avevano le generazioni precedenti e parlo dei cambiamenti climatici e delle disuguaglianze”, ha detto la candidata ai nostri microfoni.
Importante da parte sua anche l’attenzione sulle tematiche agricole, che sono state al centro delle recenti proteste dei trattori in Italia e in tutta Europa.