È morto nello sconcerto dei suoi tantissimi figli spirituali padre Valter Arrigoni, il religioso che insieme ai compianti don Fausto Parisi e don Tonino Intiso ha cambiato il volto della fede e della parola liturgica in città negli anni Novanta e primi anni Duemila.
Bergamasco di origine, da parroco della Madonna del Rosario, nelle sue omelie che divenivano veri e propri happening soprattutto d’estate con le messe all’aperto delle 20, ha “allevato” una generazione che si è poi cimentata col bene pubblico. Nella politica (uno fra tutti Leo Di Gioia, ma non solo lui), nell’associazionismo e nella gestione dei beni Cei.
Sempre osteggiato dalla Curia per i suoi modi irriverenti e per una certa riottosità alle regole clericali, polemista, aveva scelto poi il cammino da frate come il Poverello di Assisi. I funerali giovedì 11 aprile alle 16 in cattedrale a Foggia.