“Oggi sono stato alla Asl di Foggia per avere contezza dello stato dei lavori per gli ospedali di comunità finanziati con i fondi del Pnrr. Sono stato facile profeta, nonostante qualche replica smentita dai fatti: non c’è nessun cantiere già avviato nella provincia. Ho incontrato il direttore amministrativo e la direttrice sanitaria della Asl, che ringrazio per la collaborazione e per avermi fornito il cronoprogramma degli interventi che, ovviamente, monitorerò passo passo”. Lo fa sapere il consigliere regionale, Napoleone Cera.
“Dunque, sono previste 34 strutture in Capitanata, ma attualmente sono 30 i progetti in fase di approvazione esecutiva – continua -. La Asl ritiene di poter avviare 10 cantieri entro giugno, che riguardano le strutture di Vieste, Vico del Gargano, Torremaggiore, Manfredonia, Cagnano Varano, Bovino, Peschici, Foggia, San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo e Rodi Garganico. Per gli altri 24 progetti, i cantieri potrebbero aprirsi per novembre/dicembre del 2024. Una road map che intendo seguire con scrupolosa attenzione perché i cittadini della provincia di Foggia aspettano e meritano un serio potenziamento del servizio socio-sanitario”.
La questione dell’utilizzo dei finanziamenti del Pnrr è stata sollevata anche per le apparecchiature nuove di zecca, che giacciono accatastate per terra nei locali delle strutture sanitarie, mentre la stessa azienda spende seimila euro per trasportare da Cerignola a Vico del Gargano un vecchio apparecchio. “La dirigenza della Asl di Foggia, quanto a efficienza di spesa, non smette di confermare tutta la sua inadeguatezza”, conclude Cera.