“Oggi, in Commissione Antimafia abbiamo chiesto un focus sulla vicenda Bari, invitando tutti ad evitare strumentalizzazioni e a preservare il ruolo della commissione stessa, che è quello di contribuire ad accertare l’esistenza di sodalizi criminali mafiosi che vanno contrastasti senza se e senza ma. Ci interessa in particolare accertare, al di là dell’indagine della magistratura che seguirà il suo corso, se nelle aziende municipalizzate del comune di Bari si siano verificati fatti legati alle organizzazioni criminali e se vi sia il pericolo di infiltrazioni mafiose. Questo alla luce degli atti dell’autorità giudiziaria che descrivono una situazione davvero inquietante”. Lo dichiara Pietro Pittalis, deputato di Forza Italia e componente della Commissione Antimafia, intervenuto oggi in Commissione.
“Abbiamo chiesto, inoltre, l’audizione del presidente della regione Puglia Emiliano e del sindaco di Bari Decaro anche al fine di evitare il balletto di ricostruzioni che leggiamo sulla stampa in relazione alle loro dichiarazioni, affinché precisino meglio i fatti e le circostanze relativi alla visita ad una sorella del boss di un clan mafioso, di cui ha riferito lo stesso Emiliano nel corso di un comizio pubblico”, aggiunge. “Infine, respingiamo al mittente il tentativo di strumentalizzare l’iniziativa dei parlamentari di centrodestra, che hanno portato all’attenzione del ministro dell’Interno una situazione preoccupante, senza peraltro interferire sui compiti e prerogative proprie del ministro stesso. Tutto questo con il solo obiettivo di agire nell’interesse del territorio che rappresentano e di sostenere con forza la battaglia per la legalità”, conclude.