La Corte d’Assise d’Appello di Bari (presidente Tafaro) ha accolto le richieste del procuratore generale Sinisi e del difensore delle parti civili avvocato Michele Sodrio, confermando l’ergastolo per Cristoforo Aghilar, ritenuto responsabile dell’omicidio premeditato di Filomena Bruno, l’ex suocera uccisa il 28 ottobre 2019 ad Orta Nova. Confermati anche tutti gli altri delitti (stalking e tentato omicidio due sere prima dell’omicidio). Assolto solo per una ricettazione. Le motivazioni si conosceranno entro i prossimi 90 giorni. L’imputato era presente in video collegamento dal carcere di Livorno, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
“Dopo lunghe ore di discussione tra la pubblica accusa, il difensore dell’imputato avv. Merlicco e in misura minore il sottoscritto per le parti civili (tutte presenti), credo che la corte abbia preso la giusta decisione – il commento di Sodrio -. Non riesco ad essere contento di fronte ad un ergastolo, ma è stata fatta giustizia, almeno in sede penale e salvo il giudizio di cassazione, che penso ci sarà.
Continueremo a batterci anche in sede civile davanti al Tribunale di Bari, per vedere riconosciuta in quella sede la responsabilità di chi, violando le norme sul cosiddetto ‘codice rosso’, non aveva messo in sicurezza la signora Bruno.
Questa stessa mattina si è svolta un’udienza molto importante in contemporanea anche nella causa civile, siamo già a buon punto e sono fiducioso che si faccia giustizia anche in quella sede”.