La Direzione Investigativa Antimafia, dalle prime luci dell’alba, sta dando esecuzione ad una misura patrimoniale, disposta dal Tribunale di Bari – III Sezione Penale in funzione di Tribunale della Prevenzione su proposta formulata congiuntamente dal procuratore della Repubblica di Bari e dal direttore della Dia, nei confronti del boss Rocco Moretti detto “Il porco”, 74 anni, capo assoluto della “Società Foggiana”, attualmente detenuto in regime speciale (ex art. 41 bis o.p.).
Il sequestro, per un valore complessivo stimato di circa 2,5 milioni di euro, riguarda 4 imprese operanti nella città e provincia di Foggia, nei settori del commercio all’ingrosso di generi vari, nel commercio al dettaglio di articoli per la casa e per la ristorazione e nella gestione di bar, nonché beni mobili e immobili, autoveicoli, macchine operatrici e numerosi rapporti finanziari e polizze assicurative.
Maggiori dettagli sull’operazione e sul bilancio dei risultati conseguiti nei primi quattro anni dalla Dia di Foggia saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa del procuratore della Repubblica di Bari alla presenza di personale della Direzione.