Torna il Consiglio comunale a Foggia. Diramato l’ordine del giorno in vista della seduta di domani, 28 dicembre ore 9:30. Ecco i temi: “surroga consiglieri comunali dimissionari e relativa sostituzione (tra le novità più rilevanti l’ingresso di due grandi vecchi della politica foggiana, Italo Pontone e Anna Rita Palmieri, primi non eletti del Pd, ndr); elezione della Commissione Elettorale Comunale; nomina della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi dei Giudici Popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Assise d’Appello; costituzione delle Commissioni consiliari permanenti; approvazione programma degli interventi per il diritto allo studio (L.R. 31/2009), annualità 2024; variazione al Bilancio di previsione 2023-2025, ai sensi dell’art.175, comma 3 lett.a) del Tuel; Imposta Municipale Propria (IMU) 2024: approvazione delle aliquote per l’anno di imposta 2024; addizionale Comune all’Irpef per l’anno 2024, conferma dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale comunale all’imposta sui redditi delle persone fisiche nella misura unica prevista dall’art.1, del vigente regolamento comunale, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n.65 del 26 aprile 2007; obiettivi di Gestione delle Società Partecipate ed Enti – Art. 147-quater del D”.
E ancora, “analisi dell’assetto complessivo delle società partecipate, dirette o indirette, dal Comune di Foggia al 31/12/2022, ai sensi degli articoli 20 e 26, comma 11, del D. Lgs n. 175/2016, come modificato dal D. Lgs. n. 100/2017; decreto ingiuntivo n. 1375/ 2019 del Tribunale di Foggia – Aurora SPE Srl / Comune di Foggia, riconoscimento legittimità debito fuori bilancio ex art. 194 – comma 1 lett.a) d.lgs n. 267/2000 per l’importo complessivo di 342,69 euro in favore della Società Aurora Spe Srl; precetto su Decreto Ingiuntivo n. 937/ 2022 del 14. 1. 2020- Giudice di pace di Foggia. riconoscimento legittimità debito fuori bilancio ex art. 194 comma 1 lett.a) d.lgs n.267/2000 per l’importo complessivo di euro 503, 33 (cinquecentotrentatre’/ 33) in favore di Aurora SPE S.r.l.; riconoscimento del debito fuori bilancio, ex art. 194, co.1, lett. a), D. Lgs. n. 267/2000, e liquidazione della somma complessiva di 207,19 euro per il pagamento di atto di precetto in favore dell’avv. Carmelina Di Gifico, relativo a sentenza n. 750/22; sentenza n. 586 del 12/07/2023 emessa dal GdP di Foggia, avv. Alessandra Rocco. Riconoscimento del debito fuori bilancio, ex art. 194, co.1, lett. a), D. Lgs. n. 267/2000, e liquidazione della somma complessiva di 933,35 euro per il pagamento delle spese di giudizio, in favore dell’avv. Nicola Sabbetti, antistatario”.
J’accuse di Mainiero
In attesa del consiglio comunale, il consigliere di minoranza Giuseppe Mainiero ha mosso nuove accuse nei confronti del governo cittadino. Ecco cosa ha scritto sui social: “Oggi mi sono recato al Comune di Foggia per acquisire documentazione relativa all’O.d.g del Consiglio comunale di domani. Acquisizione avvenuta nell’assoluta tranquillità, e sarebbe terminata per le 13.30. Ma così non è stato. Si sono precipitati i ‘nuovi padroni’ del Comune di Foggia. La guardia pretoriana del Pd. Insomma i fedeli scudieri di Piemontese, ovvero il (quasi) presidente Lia Azzarone, Davide Emanuele e Pasquale dell’Aquila“.
Poi dice: “Con fare padronale si riteneva che io dovessi fare una richiesta e attendere l’esito della richiesta per accedere agli atti, ovviamente non è andata così, semplicemente perché non è così. Il consigliere comunale nell’eserciIo delle funzioni è un Pubblico Ufficiale ed ha accesso diretto, la richiesta è dovuta solo per estrarre copia. Si può tuttavia verbalizzare l’accesso, che resta diretto ed immediato. Ovviamente ho fatto quello che dovevo, e se qualcuno pensa di poter occupare le Istituzioni ed impedire l’esercizio democratico delle Prerogative Istituzionali, capita male, anzi malissimo. Nemmeno durante il mandato di Landella mi è mai capitata una cosa del genere, personale politico che crede di poter esercitare un controllo e un presidio fisico che travalichi la prerogative del consiglio comunale e di ogni singolo consigliere. Al Comune di Foggia va ripristinata la legalità degli Atti”.
E conclude: “Domani sarà una giornata lunga e difficile. Con il clima natalizio evidentemente si pensa di poter far passare sotto traccia gli atti illegali che si stanno compiendo nel silenzio assordante delle Istituzioni, comprese quelle che dovrebbero vigilare. Ma non si molla, nemmeno un millimetro, per quanto mi riguarda”.