“Per rappresentare la nostra idea di rigenerazione urbana, insieme ad un gruppo di cittadini abbiamo scelto piazza Marconi come esempio di un luogo su cui lavorare con un metodo applicabile ad altre zone e spazi della città”. Lo riporta una nota del candidato sindaco civico, Antonio De Sabato.
“In un momento storico come questo pensare alla rigenerazione di un luogo senza che possa integrare ambiente cittadino e naturale sarebbe poco coraggioso, e non lungimirante. La proposta progettuale della centralissima piazza Marconi nasce dalla necessità di decongestionare un’area altamente urbanizzata caratterizzata dalla carenza di aree pedonali e di aggregazione, intensa attività del traffico di mezzi di trasporto, scarsità di aree verdi e di alberature”.
“Piazza Marconi, infatti, è collocata tra due importanti arterie: corso Vittorio Emanuele II unica isola pedonale della città e corso Cairoli trafficata via dello shopping aperta anche al transito veicolare: attualmente priva di una propria identità e adibita esclusivamente a parcheggio. In un contesto di questo tipo diventa prioritario ripensare la piazza rendendola accessibile a tutti adottando una metodologia progettuale che non sia un semplice esercizio stilistico, ma che esprima funzionalità e ne migliori la fruibilità”.
Poi De Sabato aggiunge: “L’idea di progetto è il risultato di una stratificazione per ‘layers’ o a sistemi sovrapposti. Il Percorso centrale, caratterizzato da una pavimentazione a inserti colorati, collega idealmente le due arterie stradali e al contempo offre spazi di sosta ombreggiate, generando attraverso la sua duplice funzione di collegamento e di area di pausa, uno spazio vivibile e di elevato impatto estetico. Il percorso perimetrale garantisce la visitabilità degli edifici dando inoltre la possibilità di stazionare davanti alle vetrine delle attività commerciali che si affacciano sulla piazza. L’inserimento di alberature, sopperisce al problema della mancanza di ‘spazi verdi’ ormai divenuti indispensabili per una città. L’illuminazione a pavimento e attraverso elementi di arredo urbano ad indicare il percorso nelle ore serali. La rigenerazione urbana a scala di quartiere attraverso interventi spaziali a breve termine – conclude -, a costo ridotto e tramite il coinvolgimento dei cittadini ha l’obiettivo di far tornare le piazze secondarie, per troppo tempo trascurate in città come Foggia, ad essere luoghi centrali nella vita dei quartieri, e non più solamente aree di sosta per auto o zone di degrado”.