Estate, tempo di feste patronali con l’arcivescovo di Manfredonia, Padre Franco Moscone in giro per il Gargano a celebrare le messe in onore dei santi. Come a Peschici dove in questi giorni si celebra S. Elia. Moscone, come sempre non si tira mai indietro quando si deve affrontare il tema della criminalità. “Il Gargano è questo, è inutile girare intorno. Dobbiamo prenderne atto. La mafia c’è e continua a diramarsi in tante forme, ma non ci deve fare paura. La Chiesa c’è e finalmente anche lo Stato. Viviamo nella bellezza di un territorio straordinario, ma anche nei rischi della mafia. Dobbiamo continuare a dire no a questi atteggiamenti criminali e metterci dalla parte della giustizia e della legalità che è la vera legalità che sono la vera profezia del momento”.
“Dobbiamo dare il nome alle cose senza avere paura. Ovviamente non basta dire no alla mafia, bisogna assumere gli atteggiamenti corrispondenti che sono di denuncia ma anche di comportamenti opposti, e di evitare ogni forma di paura. Non mi stancherò mai di ripetere con chiarezza queste cose, cercando di dare coraggio alla popolazione che invito come sempre a reagire. Alla popolazione garganica dico ancora una volta di non guardare ai nostri santi solo come motivo di feste folcloristiche ma mettendo avanti i valori del vangelo”.